Massimo Iserani

Massimo Iserani è da sempre un appassionato di cavalli, nasce in un allevamento di Anglo-arabi e inizia la sua attività professionale come Istruttore di Equitazione di campagna nel 2010. La sua passione più grande sono i trekking ed i viaggi a cavallo. Inizia presto a studiare il piede equino per migliorare le performance e la sicurezza dei suoi equidi nei percorsi di montagna più impegnativi. Si avvicina presto al mondo del piede scalzo studiando vari autori come: Jamie Jackson e Pete Ramey e Tomas Teskey. Nel 2012 conosce il Dott. Stefano Sabioni e partecipa e conclude il corso per professionisti della “Scuola di gestione naturale del cavallo e pareggio Olistico”. Capisce che per incrementare la salute del piede è fondamentale avere un approccio Sistemico all'animale, cioè lavorare su più aspetti che compongono il singolo individuo. Mette subito in pratica le nuove conoscenze e dal 2013, come presidente di “Barefoot Life”, sperimenta nuovi aspetti gestionali per favorire il benessere dei cavalli. Intuisce che per migliorare “il piede” sia importante conoscere la biomeccanica, così continua il suo percorso studiando Massoterapia equina presso “Equiter”. Non trovando ancora tutte le risposte alle sue domande si convince di tornare a studiare il piede intraprendendo e completando il percorso di Podologia Equina Applicata, "Institute of Applied Equine Podiatry U.S,A". Qui, grazie ad uno studio approfondito, capisce l'importanza della relazione tra struttura e funzione. Proprio questa lo porta poi ad iscriversi alla scuola di Osteopatia animale "I.F.O.A" a Roma, dove allarga i suoi orizzonti e le sue competenze soprattutto nelle reciproche interdipendenze tra biomeccanica e sviluppo del piede. Si appassiona di Termografia equina, divenendo tecnico termografico presso “Teletherm Infrared Systems Research U.S.A". Studia infine "Equine Cranio-Sacral Therapy - Holistic Animal Studies U.S.A" e "Reiki - Linea Quantica" per scoprire anche gli aspetti meno fisici del corpo. Si appassiona sempre di più alla biomeccanica, soprattutto alla biotensegrità cominciando a sviluppare un suo metodo. Scopre il sistema di analisi computerizzata dell'andatura, "Gate Analysis System", e lo utilizza per avere un riscontro oggettivo alle sue nuove teorie di bilanciamento globale del cavallo. Dal 2020 si approccia ai cavalli utilizzando "Tensegrity Balance”, il suo metodo innovativo atto a migliorare il bilanciamento globale dell'equide. E' il risultato di anni di studio e di esperienze sul campo ma in continua evoluzione grazie all'infinita passione e voglia di migliorare. Nel 2022 brevetta la “Horse Collection Board”, una tavola basculante  innovativa per aiutare il cavallo a sviluppare strutture adeguate alla riunione.